GUITAR MAN
ROBERT CRAY di Alberto Guizzetti www.hendixguitars.com
Robert Cray ha il merito di essere stato una delle forze
conduttrici che hanno contribuito alla rinascita del blues
durante la meta' degli anni 80. Con uno stile che unisce
influenze di blues urbano con sensibilita' tipica del soul e del
R&B, Cray ha sviluppato una forma di blues che piace tanto
agli appassionati di rock e pop quanto agli appassionati di blues
tradizionale. Cray ha ispirato una nuova generazione di musicisti
blues e ha rappresentato una forza significativa per il continuo
sviluppo del genere musicale. Come chitarrista, ha saputo creare
un suono distintivo che ha influenzato molti aspiranti musicisti
blues.
Background
1953 Robert Cray nasce a Columbus, in Georgia, l' 1 Agosto
1965 Cray inizia a suonare la chitarra
1969 Durante una sessione di jam, a Tacoma, Cray conosce il
suonatore di basso, Richard Cousins : quell'incontro sara' l'inizio
della loro lunga relazione professionale
1974 Crea il gruppo Robert Cray Band
1976 Il Robert Cray Band diventa un'attrazione famosa nell'ambiente
delle taverne del Nord Ovest del Pacifico.
1977 Cray suona il basso con Otis Day & The Knights nel film
Animal House. La sua band fa un apparizione al San Francisco
Blues Festival
1978 Conclude un periodo di lavoro di 2 anni durante il quale
serve da appoggio ad Albert Collins in tutti i suoi concerti nel
Nordovest
1980 La Robert Cray Band pubblica il loro primo disco, "Who's
Been Talking ", con la Tomato Records. Il disco non riesce a
vendere, perche' la compagnia discografica chiude.
1983 Il gruppo fa uscire "Bad Influence", che comprende
le canzoni "Phone Booth" e "Bad Influence",
che sarebbero poi stati ripresi piu'tardi rispettivamente da
Albert King e da Eric Clapton.
1984 Cray vince 4 W.C. Handy National Blues Awards : Contemporary
Artist, Contemporary Album ( Bad Influence), Song, e Single Of
The Year ("Phone Booth").
1985 L'album di Cray, "False Accusations" balza al
primo posto della classifica indipendente britannica degli LP
nell'arco di 1 mese, dalla sua uscita.
1986 "Strong Persuader" la prima registrazione di Cray
per la Mercury Records, diventa il suo piu'grande successo ed e'
il primo album blues ad entrare nella classifica dei Top 20
statunitense, dai tempi dell'uscita nel 1972 di "Call On Me"
di Bobby Bland. Cray vince diversi W.C. Handy National Blues
Awards, tra cui l'Entertainer of the Year.
1987 Cray vince il suo primo Grammy come Best Traditional Blues
Recording (=la miglior registrazione di blues tradizionale),
insieme ad Albert Collins e Johnny Copeland , per il loro album
"Showdown".
1989 Cray suona nell'album " The Healer", di John Lee
Hooker e in "Journeyman" di Eric Clapton. Suona anche
nelle serate tutte esaurite di Eric Clapton, tenute alla Royal
Albert Hall , a Londra
Le influenze
Come molti chitarristi che hanno iniziato a suonare quando erano
dei ragazzini negli anni 60, a Cray venne l'ispirazione di
suonare la chitarra dopo aver ascoltato i Beatles, Le sue prime
influenze comprendevano artisti rock, quali Jimi Hendrix, Eric
Clapton e Steve Cropper . Si divertiva anche a suonare i dischi
di Miles Davis e di Ray Charles che erano dei suoi genitori, cosi
come la musica di Bobby Bland , Sam Cooke e B.B.King.
Hendrix ha rappresentato la prima, vera, significativa influenza
per Cray. Durante il liceo, Cray suonava con un gruppo rock
chiamato One Way Street che riprendeva brani di Hendrix come
"Purple Haze" e "Wind Cries Mary".
Il rock e il soul rimasero le sue influenze principali fino a che
prese il diploma.
All'eta' di 18 anni, Cray inizio' ad interessarsi al blues, dopo
che un suo amico, Bobby Murry, gli suono' alcuni dischi di Buddy
Guy, del vecchio B.B.King , e di Magic Sam. Piu' tardi, scopri'
Albert King, Little Milton, Otis Rush, Jimmy Reed e Hubert Sumlin.
"Direi che la musica e i musicisti blues dai quali ho
imparato sono stati l'influenza piu' importante " - disse
Cray a Dan Forte in un'intervista per il Guitar Player, nel 1987
- " Ma ascoltavo anche molta roba di Eric Clapton e di Jimi
Hendrix. Ascoltavo musica tutto il tempo, ma credo di aver
imparato di piu' dai dischi e dai musicisti blues".
Contemporaneamente iniziava ad apprezzare gli arstisti di soul e
di R&B, come Curtis Mayfield, Bobby Womack, Aaron Neville e
Bobby Purify. I primi gruppi di Cray suonavano brani ripresi da
James Brown, da Junior Parker e canzoni di Sam and Dave. Ammette
che Steve Cropper e Teenie Hodges sono stati due delle sue
maggiori influenze di chitarra ritmica.
Albert Collins e'stato un artista d'importanza cardinale nello
sviluppo dello stile di Cray. Vide diversi concerti di Collins,
tra i quali un apparizione ad un festival rock nel 1969 e una
rappresentazione per la festa di maturita' tenuta alla scuola di
Cray, nel 1971. Tento' di imitare gli asoli di Collins, non
accorgendosi , allora,che Collins usava un accordatura non
standard. Dal 1976 al 1978, il gruppo di Cray si fece spesso
introdurre da Collins, e spesso anche Collins affitto' il gruppo
affinche' gli facesse da sostegno.
Anche la musica gospel ha avuto un'impatto profondo sulla musica
e il suo modo di suonare. Tra gli artisti gospel da lui preferiti
ci sono i Five Blind Boys e i Dixie Hummingbirds.
Tra le sue influenze piu'recenti, invece, vanno annoverati i
chitarristi blues Charlie Baty of Little Charlie & The
Nightcats, Jimmie Vaughan, Ronnie Earl, e il chitarrista texano
Alan Haynes. Gli piace anche la musica brasiliana, country e jazz.
"Il blues e il country sono abbastanza simili"-"
Qualche volta potrebbe venirmi voglia di fare qualcosa di country,
solo perche' mi piace. Dennis Walker di solito scrive in country
bag. Cosi, Dennis presenta qualcosa, e noi ce la rigiriamo fino a
farla diventare blues. E'veramente facile fare procedere la
musica in un modo o nell'altro".
Lo Stile
Lo stile di Cray combina elementi tipici dell' attacco e staccato
di Albert Collins con fraseggio fluido e melodico dei chitarristi
di R&B , come Bobby Womack, Curtis Mayfield e Steve Cropper.
Come molti chitarristi blues, la sua musica e' radicata nelle
scale minori pentatoniche. Alcuni dei suoi licks fanno uso di
triadi minori e gruppi di note angolari simili a quelli suonati
da Otis
Rush.
Molti brani dei primi dischi di Cray, rimanevano ampiamente entro
i confini delle progressioni blues a I-IV-V accordo allo standard
del 12 tasto. Man mano che la sua carriera andava sviluppandosi,
scriveva spesso canzoni in chiavi minori con progressioni di
accordi che sono simili alla musica pop.
Per spingere la sua musica oltre i confini della musica blues
tradizionale, aggiungeva sorpese ritmiche e melodicamente non
convenzionali, oppure faceva ampio uso di accordi a settimo
maggiore e accordi sospesi. Questo e' un riflesso diretto delle
influenze di rock, jazz, gospel , soul e R&B che hanno agito
su Cray. Secondo il vero stile blues, non memorizza mai ne' si
prepara i suoi asoli prima, preferendo carpire l'emozione, la
freschezza e l'immediatezza di un approccio spontaneo. In studio,
cerca di registrare gran parte dei suoi asoli entro 3 riprese.
Ponendo piu' attenzione alle note e al testo piuttosto che ai
"flashy licks", il modo di suonare musica di Cray e'
soprattutto economico. Preferisce suonare rade linee liriche con
una nota pulita e mordente ,che colpisce, e con un pungente
vibrato veloce . Raramente fa uso di note distorte o spinte all'eccesso,
preferite, invece, da gran parte dei moderni chitarristi blues.
"Ai tempi in cui suonavo una Gibsons, avevo un suono piu'
rotondo, " - disse Cray ad Art Thompson in un' intervista a
Guitar Player nel 1993- " Stavo cercando il suono che avevo
ascoltato da Phillip Guy, fratello di Buddy. Alla fine, ebbi una
Strat. La sua chiarezza faceva la differenza. Ho sempre cercato
di ottenere dall'amplificatore un suono pulito, e non sono mai
stato in grado di trovare un suono che potesse ingrassare una
Strat senza usare degli effetti".
Tecniche
Cray suona principalmente con un pick piatto, sebbene a volte
pizzichi le corde con il pollice e il primo dito della mano
destra, un'idea, questa, che prese suonando con Albert Collins.
Unitamente al suo tono pulito, questo da alla musica di Cray un
senso di staccato con un attacco acuto e con poco supporto.
Possiede una tecnica di vibrato ben sviluppata, con un ottimo
controllo sulla velocita'. Egli varia tra un ampio e lento
vibrato e un vibrato veloce e brillante, a seconda dell'effetto
che vuole dare. Crea un sorprendente effetto vibrato sugli
accordi, spingendo verso il basso 2 o 3 corde allo stesso tempo e
facendole vibrare.Il bending e'una tecnica fondamentale del
chitarrista blues, e Cray ha sviluppato un accurato stile nel
bending. Le sue "curvature" spaziano da sottili di
mezzo tono a drammatiche che giungono fino a quasi toni interi,
sebbene , in genere, non superi mai un tono. Cray fa anche uso di
hammer-ons, pull-offs, slides e legature.
Sebbene, di solito, accordi la sua chitarra in maniera standard,
in diversi brani del suo album "Bad Influence" ha usato
un accordo Dm, imparato da Albert Collins. In diverse occasioni,
ha anche sperimentato accordature a G .
Cray preferisce usare, sulla sua Strat, le posizioni dello switch
"in-between" (middle -and-neck o middle-and -bridge)
del pickup, ma alla fine di un asolo, puo' capitare che passi
alla posizioni middle o rear al fine di una variazione di
tonalita'.
La Strumentazione
La prima chitarra di Cray fu un'economico modello Harmony , che
egli acquisto' unitamente ad un amplificatore Kalamazoo. Dopo
aver suonato questa chitarra per 5 anni, nel 1970 si prese quella
che egli considera la sua prima buona chitarra, una Gibson SG
Standard. All'epoca in cui registro' il suo primo album, nel 1979,
suonava una chitarra elettrica semi-hollow, non stereofonica,
Gibson ES-345.
Fin dagli anni 80, Cray ha suonato soprattutto con delle Fender
Stratocasters. Per un po'di tempo, ha suonato con una Strat non-tremolo
con neck in palissandro e con un interruttore a levetta in piu'
che forniva varie combinazioni di pick up , neck/middle e bridge/middle.
"Mi sentivo veramente a mio agio con quella Strat" -
ricordava a Tim Kahihatsu in un intervista a Guitar Player, nel
1986 - "Mi piaceva sempre di piu' il suo suono, e ben presto
divenne la mia chitarra principale". Ha suonato anche una
nuova edizione di Fender Strat rossa fatta in Giappone , degli
anni 50, avente pickups di bassa impedenza, diverse American
Standard Strats con neck in acero, e una Strat del 58 con neck in
acero, anche questa priva di unita' tremolo. Cray modifico' la
Strat del 58 aggiungendoci un interruttore selettore di 5
posizioni per pickup.
Verso la fine degli anni 80, il Custom Shop di Fender inizio' a
produrre, dietro ordinazione di Robert Cray, la Strat, che e'
tutt'oggi la chitarra principale di Cray. Progettata per
combinare insieme le migliori qualita' delle Strats di Cray del
58 e del 64, e'caratterizzata da una finitura (rivestimento) Inca-silver
e una tastiera in legno di palissandro.
L'elettronica e' quella normale ad eccezione del middle pickup
che permette il reverse winding e la polarita' allo scopo di
eliminare il rumore che si genera quando vengono usate le
selezioni "in-between" del pickup . Solitamente, Cray
sostituisce sulle sue Strats i frets Fender con tasti pił grossi.Cray
suona anche una Steel Deville costruita da James Trussart of
Paris, una chitarra hollow avente la forma di una Telecaster,
prodotta con lamiera d'acciaio con un bullone scorrevole lungo il
body regolabile in tensione mediante una chiave inglese Allen.
Questa chitarra ha il neck in legno di palissandro e due pickups
Joe Barden. " Con lei , riesco ad ottenere un buon suono
dobro" - dice Cray. Egli porta con se' una chitarra acustica
con corde in nylon per esercitarsi a suonare. Non suona in
pubblico ne' fa registrazioni con una chitarra acustica, sebbene
una volta abbia suonato un dobro accordato a G aperto su una
ripresa di un brano, mai pubbicato prima, di Howlin' Wolf.
Cray utilizza picks a calibro pesante Dunlop Tortex blue e corde
D'Addario calibrate a .011, .013, .018, .028, .036 e .046.
Amplificatori & Effetti
L'amplificatore preferito da Cray e' un blackface Fender Super
Reverb della meta' degli anni 60. "Mi piace usare il Super
per tutto"-" Ho usato un Fender con speakers da 12",
ma non riuscivo ad ottenere il suono che volevo. Poi, ho sentito
Tim Kaihatsu ( un chitarrista blues di San Francisco) suonare una
Strat con un Super. Quando suonai con il suo impianto, il suono
di quei 4 x10" mi piacque." Cray acquisto' il suo
amplificatore da un negozio di musica a Sparks, nel Nevada,
specializzato in attrezzature-impianti usati. Di solito, egli
regola a 5 il volume del Super, a 10 quello del treble e del
middle, a 4 il basso, e a 3 il reverb.
Nei concerti dal vivo, Cray suona mediante un Super Reverb e un
Twin Reverb. " Ho aggiunto il Twin perche' volevo avere piu'
profondita', " - spiega- " Il Twin rende i miei vecchi
suoni come se fossero out of wind " Utilizza anche entrambi
questi amplificatori per i suoi lavori in studio, miscelando le
loro tonalita'.
Cray non ama usare alcun altro effetto durante i suoi concerti
dal vivo se non un reverb e un tremolo sull'amplificatore. Quando
usa il tremolo dell'amplificatore, preferisce un effetto vibrato
lento, e regola il controllo d'intensita' del tremolo affinche'
si adatti al brano. In studio, elabora il suono della sua
chitarra con un Chorus e un Delay. La canzone " Right Next
Door (Because Of Me)" dall'album Strong Persuader presenta l'unico
esempio di Cray che usa il flanger,ma che fu aggiunto al suo
brano di chitarra durante il mixaggio.
Con parole sue
"Il blues mi piace, pero' c'e' anche dell'altro in cio' che
facciamo - gospel, soul, R&B, in qualunque modo vogliate
chiamarlo. L'etichetta blues mi faceva diventare matto, ma adesso
non importa affatto come venga chiamato, fin tanto che piacqua
alla gente e che le persone l'ascoltino"
Guitar Player, Febbraio 1986
"Mi sento a mio agio con solo la chitarra, l'amplificatore e
il fatto di riuscire ad ottenere diversi suoni a seconda del modo
in cui uso le mie dita. Ho imparato cosi' tanto sul fraseggio e l'attacco,
da Albert Collins. Sa proprio come ottenere quel suono duro ,
fantastico"
Guitar Player, Febbraio 1986
"Tutte le canzoni non sono basate solo sulla chitarra. Mi
piace suonare il rhythm a volte, forse non fare neanche un asolo
nella canzone. Ma cio' che cerchiamo di rendere comprensibile e'
la storia della canzone ; la musica e' solamente l'accompagnamento".
Guitar Player, Maggio 1987
"Pensiamo di non aver niente da cambiare , in questo momento.
Se vogliamo fare del blues, possiamo farlo ; se vogliamo fare del
funky, possiamo farlo"
Guitar Player, Maggio 1987
Cosa dicono di Lui
"Robert potrebbe essere molto piu'famoso oggi se suonasse
hard rock e suonasse dei brani di musica jazz , e a volte cerco
di convincerlo a spingersi un po'oltre nei suoi concerti. Ma cio'
che sta facendo Robert e' essere semplicemente un musicista"
Richard Cousins, bassista di Cray, Guitar Player, Febbraio 1986
"Se vi piace il blues ma non vi piace Cray, allora vuol dire
che avete qualcosa che non va
Jimmie Vaughan, Guitar Player, Luglio 1986
" Mi piace veramente suonare con Robert. E' davvero notevole,
e il fatto di averlo vicino mi stimola.
Non hai tempo per riscaldarti o per qualcos'altro perche' lui e'
li' ed e' meglio essere pronti"
Eric Clapton, Guitar World, Luglio 1991
"Ho fatto una della sue canzoni perche'e' alla moda, ed e'
cio' che cercavo"
Albert King, Guitar World, Luglio 1991
Discografia
Tutti gli albums di Cray contengono ottimi esempi della suo stile
di musica.
I suoi dischi comprendono : "Who's Beeen Talking" (1980),
"Bad Influence" (1983), "False Accusations" (1985),
"Strong Persuader" (1986), "Don't Be Afraid Of The
Dark" (1988), "Midnight Stroll " (1990), "Too
Many Cooks" (1991), e " I Was Warned" (1992)
Nel 1985, ha collaborato con Albert Collins e Johnny Copeland al
bellissimo album "Showdown".
Session
Cray ha suonato in "Journeyman" (1990) di Eric Clapton,
e in "Mr Lucky" (1991) e in "Boom" (1992) di
John Lee Hooker.. Le sue canzoni sono state registrate da Eric
Clapton e Albert King.