di Alberto Guizzetti   www.hendixguitars.com

Ci sono centinaia e centinaia di marche diverse di chitarre acustiche, ma
praticamente tutte devono qualcosa alla Martin di Nazareth, Pennsylvania, che ha
trascorso più di 160 anni a costruire le forse più rispettate chitarre acustiche del
mondo.
E' assolutamente impossibile nominare tutti i musicisti che hanno suonato Martin,
perché TUTTI le hanno usate! Bob Dylan, Ry Cooder, Elvis Presley, Jimi Hendrix,
Paul Simon, Hank Williams, Eric Clapton, Joni Mitchell, James Taylor, Crosby, Stills
Nash & Young, Richard Thompson, Paul McCartney, e molti più musicisti country di
quanti ne possiamo contare si sono affidati alle Martin prima o poi. E se entrate in un
negozio di strumenti musicali e prendete una qualsiasi chitarra acustica,
che sia occidentale o orientale, ci sono buone probabilità che sia una copia di un
progetto originale Martin di oltre settant'anni fa. Anche se questo e' un grande tributo
al design di base, rende difficile riconoscere qualcuno che suoni l'originale -
a meno che non siate abbastanza vicini al palco da leggere quello che c'è scritto
sulla paletta - ma questo sembra non essere una fonte di disagio per la Martin.
La compagnia venne fondata nel 1833 quando Christian Frederich Martin si trasferi'
dalla città di liutai violinisti di Markneukirchen, nella Sassonia, a New York e da li',
cinque anni dopo, nel distretto di Nazareth; la compagnia crebbe gradualmente da
una minuscola azienda ad una che dava lavoro a 75 persone nel 1925 e, mentre i
primi strumenti Martin erano tutti modelli a corde di budello, entro la fine degli anni
'20 erano passati quasi completamente alla fabbricazione di chitarre con corde in
acciaio.
Lungo la strada la Martin ha creato un gran numero di innovazioni che sono ora
pratica comune tra tutti i fabbricanti di chitarre. Furono i primi ad usare il ''rinforzo a
X'', un sistema di rinforzo della cassa con puntelli a forma di croce; furono i primi a
fare chitarre con il manico che si congiungeva al body al quattordicesimo tasto,
invece che al dodicesimo; ed inventarono la chitarra Dreadnought, uno strumento
extra-large che ha raggiunto il raro stato di essere cosi' incredibilmente comune che
diventa indistinguibile - e' semplicemente una ''chitarra acustica''.
Le moderne chitarre Martin sono strumenti eccellenti, ma sentirete ancora i musicisti
parlare di D-45 del 1941, D-28 del 1935 e cosi' via. Certe vecchie Martin valgono un
sacco di soldi, e ne valgono ancora di più se hanno avuto un proprietario famoso.
Jimi Hendrix aveva una D-45, la Dreadnought di punta della linea, con metri di vera
madreperla intarsiata lungo i bordi, attorno alla buca armonica e sul manico e sulla
paletta. Fin dal 1971 e' stata di proprietà di Mitch Mitchell, batterista dei Jimi Hendrix
Experience, che racconta come Jimi la tenesse a portata di mano in un angolo del
suo appartamento di Londra, pronta ad essere suonata nei momenti di ispirazione.
Questa chitarra fu, perciò, il probabile punto di partenza di molti classici di Hendrix.
E anche se Hendrix possedeva una gran quantità di chitarre acustiche, compresa
una 12 corde,tra le sue preferite vi era una Epiphone regalatagli dal suo amico Stephen Stills.

Si potrebbe pensare che se questa D-45 fosse mai messa all'asta, sarebbe la
Martin più cara della storia. ma dovrebbe battere l'incredibile prezzo pagato per la
vecchia D-18 malconcia di Elvis Presley. Elvis uso' questa chitarra nella prima parte
della sua carriera - e' quella che si sente in ''That's alright mama'' e ''Mystery Train'' -
e, anche se l'ha poi venduta ad uno dei suoi vicini nel 1956, e' stata recentemente
battuta ad un'asta per centottantamila dollari - abbastanza soldi per comprarne cento nuove !

LIBRI CONSIGLIATI : THE MARTIN BOOK ,A comlplete history of Martin guitars. Di Walter Carter
MARTIN GUITARS ,A history di Longworth
MARTIN GUITARS,An Illustrate Celebration of America's Premier Guitarmarker
By J.Washburn & R.Johnston

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