CHUCK BERRY
di Alberto Guizzetti www.hendixguitars.com
Chuck Berry puo'non aver inventato il rock n'roll, pero'
ha il merito di aver confermato la chitarra elettrica
quale strumento definitvo del genere.Unendo e mescolando
ritmi swing e country con la musica blues, Berry ha dato
vita ad uno stile senza precedenti. I suoi ritmi e i suoi
assoli sono diventati ingredienti principali del modo di
suonare la chitarra rock Le sue canzoni hanno influenzato
molti artisti famosi, come i Beach Boys, i Rolling Stones
e i Beatles. Sebbene abbia quasi 70 anni, Berry suona
ancora con la stessa energia ed autorita'con la quale
suonava quando era giovane.
Background
1926 Charles Edward Anderson Berry nasce a St Louis , nel
Missouri, il 18 Ottobre
1951 Berry inizia a suonare la chitarra alle feste
1952 Il pianista Johnnie Johnson chiede a Berry di unirsi
al suo gruppo, composto da Ebby Hardy alle batterie, per
un
ingaggio per la festa di Capodanno. Piu' tardi, Johnson e
Hardy accompagneranno Berry nella sua prima sessione di
registrazione per la Chess.
1955 Berry registra "Maybellene" insieme a
"Wee Wee Hours", "You Can't Catch
Me", e "Thirty Days" alla Chess
Records di Chicago, la quale pubblica
"Maybellene" come singolo. Entro la fine
dell'anno, diventa la canzone di
R&B al primo posto in America
1957 Esce iI primo album di Chuck, "After School
Session"
1961 Berry viene arrestato per aver condotto un minore
oltre i confini di stato per scopi immorali.
1964 Collabora con Bo Diddley all'album "Two Great
Guitars"
1966 Inizia a registrare per la Mercury Records
1970 Berry ritorna alla Chess
1972 Ottiene il suo primo successo che va al primo posto
della classifica Billboard dei singoli, con la
canzone-novita'
"My Ding -A-Ling"
1975 Registra il suo ultimo album per la Chess intitolato
"Chuck Berry"
1979 Berry viene messo in carcere per evasione fiscale
1980 Viene lanciata nello spazio sulla navetta spaziale
Voyager una registrazione di "Johnny B.Goode"
1984 Vince un Grammy per Lifetime Achievement
1986 Berry entra a far parte del Rock & Roll Hall of
Fame
1987 Berry viene presentato assieme ad un divo al
Hollywood Walk of Fame. "Hail ! Hail ! Rock n'
Roll", un film-
concerto biografico. Chuck scrive anche "Chuck Berry
: The Autobiography".
1990 Si dichiara colpevole di possesso di marijuana e
riceve una sospensione della sentenza
1993 Berry suona alla festa per la nomina del Presidente
degli Stati Uniti, Bill Clinton
Le influenze
Chuck venne a contatto con la musica fin dalla sua tenera
eta'. Durante la sua adolescenza a St Louis, nel
Missouri, il coro della chiesa del posto - il coro dell'
Antioch Baptist Church- si esercitava a casa dei suoi
genitori. Piu' tardi, Chuck inizio' a cantare in quello
stesso coro. Ottenne il suo primo successo quando canto'
"Confessin ' The Blues" di Jay McShann ad un
concerto organizzato dalla classe del '41 della Summer
High School. " Mentre ero in scena, mi accorsi che
il pubblico rispondeva se gli veniva dato cio' che
voleva" - ricordo' nella sua autobiografia.
Berry decise di imparare a suonare la chitarra quando
frequentava il liceo. A quel tempo, la sua musica
preferita era il boogie woogie, il blues e lo swing. Lo
stile che sviluppo'piu'tardi quando registrava per la
Chess e' in gran parte un insieme di questi stili. Uno
dei suoi primi libri educativi fu "Guitar Book Of
Chords" di Nick Manoloff.
Piu' tardi, studio' teoria musicale e armonia alla
Ludwig's Music di St Louis.
Fu influenzato da diversi chitarristi blues, quali Muddy
Waters, Elmore James e Tampa Red. Gli piacevano anche gli
stili rhytm-and-blues di T-Bone Walker, Lonnie Johnson e
Carl Hogan con i Tympany Five di Louis Jordan, cosi' come
la musica jazz di Charlie Christian e Django Reinhardt.
(Un musicista jazz del posto, il chitarrista Ira Harris,
gli mostro' come suonare alcuni lick jazz con lo stile di
Christian). La musica ritmata d Hogan ha avuto
particolare influenza su Chuck. "Rimaneva sempre
fedele ai I-IV-V, suonava principalmente quartine ed
ottave e suonava perfettamente a tempo".- disse
Berry a Tom Wheeler nell'edizione del Marzo 1988 di
Guitar Player. Berry fu influenzato anche dai suonatori
di sassofono, tra i quali, tra i suoi preferiti citiamo
Illinois Jacquet.
Quando Berry inizio' a suonare nei clubs, cerco' di
imparare tantissime cose per riuscire a trovare e a
mantenere gli ingaggi.. Il materiale andava dal blues al
pop, come, per esempio, "Banana Boat Song" di
Harry Belafonte, e le musiche di Nat King Cole, alle
canzoni country , tra cui "Mountain Dew" e
"Jambalaya" di Hank Williams. L'influenza
country fu molto evidente nel primo singolo di Berry,
"Maybellene", cosi come in molte altre canzoni
ove egli suonava la pedalsteel.
Lo Stile
Sebbene una volta Chuck Berry abbia detto di non
riconoscere alcun stile suo proprio, la maggior parte
degli storici musicali sono concordi a ritenere che il
suo modo di suonare la chitarra fu uno dei fattori nella
definizione del "suono
della prima musica rock".
La musica di Berry mescolava elementi di R&B con
elementi di country, ottenendo cio' che infine venne
chiamato come rock n' roll. La sua musica abbracciava
molti stili tra cui il blues, lo swing , il jazz e il
calypso, ma seppe sempre mantenere la sua personalita'.
L'aspetto piu' importante dello stile di Berry e' la sua
raffinatezza ritmica. La maggior parte dei suoi ritmi
sono sincopati e si basano su schemi di boogie-woogie che
si diffusero agli inizi degli anni 50. Berry fa notare
che questo fu un risultato delle sue influenze swing
big-band.
Spesso, i suoi ritmi sono un incrocio tra 4/4 di tempo,
note ad ottavo, downstroke shuffles e un aria rock ad
ordinata nota ad ottavo . Ama cambiare gli accenti degli
shuffles per evidenziare maggiormente lo swing. Un'altro
tratto comune dei ritmi di Berry e' uno schema di basso
root to fifth (dalla nota forndamentale al quinto), che
ricorda la musica country degli inizi.
Le canzoni di Berry iniziano spesso con un lick di
introduzione, un breve assolo, o un effetto sonoro
inventivo, come per esempio l'uso di un accordo aumentato
per imitare la campanella di scuola in "School
Days" oppure il quarto intervallo che egli suona in
"Maybellene" per imitare il clacson di una
macchina. I suoi assoli fanno ampio uso di double-stop e
note tirate. Uno dei suoi lick piu' comuni, in cui una
nota e'tenuta di una battuta intera , seguita dalla
stessa nota suonata sulla corda adiacente, e' simile al
lick che suonava spesso T-Bone Walker.
Molte delle prime composizioni di Berry furono
influenzate dal blues, come per esempio "No Money
Down", che ricorda "Hoochie Coochie Man"di
Muddy Waters. Ben presto, pero', il suo modo di procedere
con gli accordi deviarono leggermente dalle progressioni
blues ed iniziarono a mostrare elementi delle variazioni
stilistiche emergenti di Berry. Per esempio, invece di
suonare un cambiamento a V :IV :I su un verso, inizio' a
preferire suonare il V-V-I.
Forse per il fatto che Chuck suona spesso con dei
pianisti ( e' stato notevolmente influenzato dal suo
pianista, Johnnie Johnson), molte delle sue canzoni sono
suonate in chiave di Bb e Eb, mentre la maggior parte dei
chitarristi preferisce suonare in A o E. Poiche' Chuck
usa soprattutto accordi a barrč e schemi pentatonici a
box patterns non si affida cosi tanto alle corde aperte
quanto quei chitarristi che suonano solitamente in A o E.
Tecniche
Per comprendere pienamente il modo di suonare ritmato di
Berry, un chitarrista dovrebbe concentrarsi tanto sulla
tecnica a mano destra che sulla tecnica a diteggio a mano
sinistra. Per ottenere un suono staccato, Berry usa una
combinazione di sordina a mano destra (soffermando la
parte finale del palmo sul bridge della chitarra), e di
downstrokes.Per i ritmi piu' veloci, come per esempio
nell'introduzione a "School Days", utilizza una
combinazione di battute inferiori e superiori. Egli tiene
il suo pick piatto tra il pollice della mano sinistra e
il suo dito indice, pizzicando proprio nella zona
sovrastante il pickup del bridge.
La tecnica ritmica a mano sinistra di Berry fa ampio uso
di fermate doppie ed accordi a barrč Spesso usa il dito
indice della mano sinistra per suonare schemi di basso
alternanti, sulle corde inferiori. Questi schemi di basso
sono divenuti una segnatura dello stile ritmico di Berry.
In aggiunta alle note di curvatura, Berry usa liberamente
slides e legature. Molte delle sue canzoni e dei suoi
asoli iniziano con uno schema a stop doppi discendenti,
dove egli lega gli accordi verso il basso man mano che si
muove verso quello seguente. Tende anche a piegare e a
rilasciare le note lentamente diverse volte dopo averle
pizzicate , facendole risuonare piu' come due note
separate che come un vibrato. Un'altra sua tecnica
preferita consiste nell'utilizzare hammer-ons e pull-offs
in maniera parsimoniosa per accentuare e mettere in
evidenza o anticipare un'accordo.
La strumentazione
La prima chitarra di Berry fu una chitarra elettrica Kay
che gli fu venduta per 30 $ da Joe Sherman, un suonatore
di R&B a St. Louis. Nelle prime foto pubblicitarie
per la Chess, Chuck e' raffigurato con una chitarra
elettrica archtop Epiphone, ma egli sostiene di non aver
mai fatto registrazioni con quella chitarra.
Anteriormente alla sua prima sessione di registrazione
per la Chess, Chuck aveva acquistato a St Louis, da
Ludwig's Music, una chitarra elettrica archtop Gibson
ES-350T Blond avente 2 pickups P-90. Questa e'la chitarra
con la quale le prime foto promozionali lo raffigurano
maggiormente ed e' anche la chitarra che egli uso' per
gran parte delle sue leggendarie registrazioni nella
meta' degli anni 50. Durante il 1957, non si sa
precisamente quando, egli acquisto' una chitarra simile
ES-350T, ma questa con due pickups humbucking invece che
a bobine singole come i P90. Berry si ricorda di aver
usato questa chitarra per la maggior parte dei successi
che registro' duranti i tardi anni 50. Piu' avanti,
regalo' questa chitarra al suo amico Joe Edwards ed si
trova ora in mostra al Ristorante Da Ewards, in Blueberry
Hill, a St Louis, nel Missouri.
Sebbene il film "Rock, Rock, Rock" mostri Berry
mentre suona con una Gretsch Chet Atkins 6120, egli
ammette che la chitarra servi' solo da supporto. Egli
possedette per un po' una Gretsch hollowbody, ma egli
fece chiaramente capire di non gradire la chitarra per il
fatto che pesava di piu', se paragonata alle sue Gibson e
sembra che non l'abbia mai usata per i suoi concerti dal
vivo o per qualsiasi registrazione di una certa
importanza.
Negli anni 60, Chuck inizio' a suonare con una chitarra
elettrica semi-hollow Gibson ES-355, equipaggiata di due
pickups humbucking e vibrola. Poiche'le spalle mancanti
doppie della ES-355 permettono un accesso migliore ai
tasti alti rispetto alle sue prime Gibsons, questo
modello Gibson e' quello che Chuck preferisce ancora
oggi. Possiede, inoltre, anche una Gibson Lucile privo di
f-holes , basato sul modello ES-355 usato da B.B.King.
Per un breve periodo a meta' degli anni 50, quando Chuck
suonava al Cosmopolitan Club di St. Louis, uso' una
solidbody Gibson Les Paul Custom nera. " Cio' che mi
fece protendere per una Les Paul fu il modo in cui ci si
sentiva con essa" - disse a Tom Wheeler , nel Marzo
dell'88, in un intervista per Guitar Player. "Aveva
quei tasti piatti, ed era confortevole e sembrava che non
si consumasse mai e che rimanesse sempre accordata"
Questa fu l'unica volta che Berry suono' una chitarra
solidbody.
Nei suoi numerosi primi singoli, come "Blues For
Hawaians", "Deep Feeling", e "Low
Feeeling", Berry suono'una pedal steel Gibson
Electraharp della fine degli anni 30.
Amplificatori ed effetti
Uno dei primi amplificatori di Berry fu un modello
Epiphone in un cabinet di legno con la scritta senza la
"E" sulla griglia dello speaker. Ben poco si sa
riguardo gli amplificatori di cui Berry si servi' per le
sue prime registrazioni, sebbene egli rammenti che si
trattava di Fenders tweed cover.
Berry si sposta per i suoi ingaggi di lavoro portando con
se solo la sua chitarra. Egli puntualizza , pero', che
gli organizzatori del concerto debbano fornirgli due
amplificatori Fender Dual Showman Reverb.
Una volta in scena, si collega all'ampflificatore con
nessun altro effetto se non il reverb dell'amplificatore.
"Una volta, ho provato ad usare il wah-wah" -
fa notare- " Mi ci sono inciampato...l'asciamolo
perdere".
Con parole Sue
"Maybellene era una mucca di una filastrocca che
avevo trovato per caso quando frequentavo la terza
(classe di scuola). Stavo pensando ad un nome bizzarro
per una ragazza. D'allora, ho incontrato tre ragazze che
avevano quel nome. Naturalmente, ho detto loro che avevo
scritto la canzone per loro".
Guitar Player, Febbraio 1971
"La musica e' molto simile alla matematica.E'
patetica.Qualsiasi cosa che sia fuori tempo deve
rimettersi a tempo, altrimenti l'intero brano rimane
tagliato fuori. (sbagliato). Percio', per gran parte
della mia musica mantengo le basi a 4/4 di tempo e poi
faccio delle deviazioni "
Guitar Player, Febbraio 1971
"Quando ho iniziato, non sapevo niente riguardo allo
stile . Quel che voglio dire e' che sapevo cosa fosse lo
stile , ma non ero conscio di possederne uno io stesso. A
quel tempo, quel modo di pensare e' fin troppo tecnico
per me."
Guitar Player, Marzo 1988
"Non me ne fregava un bel niente della fama. E
ancor'oggi non me ne frega niente. L'unica cosa che mi
fregava era di poter entrare in un ristorante ed essere
servito, e quello era qualcosa che potevo avere , anche
senza senza essere famoso."
Guitar Player, Marzo 1988
Cosa dicono di Lui
"Se volete suonare il rock n'roll, finirete col
suonare come Chuck, o come cio' che avete imparato da
Chuck, poiche' non c'e' veramente altra scelta. Egli ha
veramente spianato la strada"
Eric Clapton, dal film "Hail ! Hail ! Rock
n'Roll"
"Piu' cose scopri su di lui, meno ne sai. Non so
neppure se Chuck si renda conto di cio' che ha fatto.
Anche Michelangelo, probabilmente, pensava di essere di
terza-classe (nel senso di un mediocre)."
Keith Richards, dal film "Hail ! Hail" Rock
n'Roll"
"Se tentaste di dare un altro nome al Rock N'Roll,
potreste chiamarlo "Chuck Berry"
John Lennon
Discografia
Su consiglio di Muddy Waters, Chuck Berry invio' una
cassetta alla Chess Records di Chicago. La casa
discografica rimase ben impressionata e il 21 Maggio
1955, agli studios della Chess, Chuck registro' il suo
primo singolo "Maybellene" che venne poi
pubblicato piu' avanti, durante l'estate.
Durante i numerosi anni seguenti, Chuck fece uscire un
flusso continuo di singoli , tra i quali "Roll Over
Beethoven", "School Days", "Rock and
Roll Music", "Sweet Little Sixteen", e
"Johnny B.Goode" che entrarono tutti nella
classifica Billboard dei 100 successi. Il primo LP di
Berry , "After School Session" venne pubblicato
nel 1957
La Chess pubblico' i seguenti album di Chuck Berry e le
seguenti compilations di greatest hits ( i piu' grandi
successi) :
"One Dozen Berrys" (1958), "Chuck Berry Is
On Top" (1959), "Rockin'At The Hops"
(1960), "New Juke Box Hits" (1961),
"Twist" (1962), "Chuck Berry on
Stage" (1963), "Chuck Berry Greatest Hits"
(1964), "Two Great Guitars" (con Bob Diddley,
1964), "St.Louis To Liverpool" (1964),
"Chuck Berry In London" (1965), "Fresh
Berrys" (1966), "Chuck Berry's Golden
Decade" (1967), "Back Home" (1970),
"San Francisco Dues" (1971), "The London
Chuck Berry Sessions" (1972), "Chuck Berry
Golden Decade, Vol 2" (1973), "Bio"
(1973), "Chuck Berry Golden Decade, Vol 3 "
(1974), "Chuck Berry" (1975), "The Great
Twenty-Eight" (1982), "Rock n'Roll
Rarities" (1986), e "More Rock n' Roll
Rarities" (1986).
La colonna sonora del film "Hail"Hail"Rock
n' Roll", con la partecipazione anche di Eric
Clapton, Keith Richards e Robert Cray, venne pubblicata
nel 1987 dalla casa discografica MCA.
Le registrazioni di Berry con la Mercury e la Polygram
sono considerate inferiori da molti, tra cui lo stesso
Berry, e sono di ben poco interesse se non per i ferrei
appassionati collezionisti di Berry. La maggior parte
degli appassionati di Berry considerano le registrazioni
eseguite con la Chess prima del '65 la sua produzione
migliore
Session Man :Berry non partecipo'a nessuna sessione di
registrazione al di fuori di quelle che fece per i suoi
dischi!
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