ROLAND SYNT GR-500 with original GS-500 guitar EX+
code Rol500
Roland GR-500 and GS-500 Guitarset including controllers and cables. very rare because you won't find this combination anywhere! only a few where made in the past. As used by Mike Rutherford of Genesis and Alex Lifeson of Rush.
https://www.youtube.com/watch?v=HnkLNBviUaM
http://www.youtube.com/watch?v=HZjX-_8ZYrA
http://www.youtube.com/watch?v=erwMTUefJ00
Il Roland Guitar Synth GR 500 veniva fornito con una sua speciale chitarra prodotta dalla Roland (GS 500).ll pannello del sintetizzatore è intelligentemente suddiviso in zone numerate. Ogni zona rappresenta una sezione e contiene i controlli del modulo a cui si riferisce. I comandi principali di ciascuna sezione (ON/OFF e controllo di volume) sono istallati a bordo della chitarra, mentre un gruppo di leds segnala le loro posizioni sul pannello del sintetizzatore. Ovviamente il GR-500 non ha memorie.La chitarra è dotata di due pick-ups: uno esafonico controlla ii sintetizzatore, l'altro fornisce il suono della chitarra elettrica. La chitarra ha un peso eccessivo per le esecuzione live, ed un non perfetto bilanciamento a strumento imbracciato in piedi con la tracolla.
Il sintetizzatore è suddiviso in cinque sezioni:
1) Guitar - è dotata di
equalizzatore e di interruttore di inserzionea tre posizioni;
2) Polyensemble - si presenta con quattro presets miscelabili distribuiti su
diverse ottave e un generatore di inviluppo collegato al VCA; la sezione è
filtrabile con il VCF e miscelabile con la sezione "Solo Melody";
3) Bass - possiede tre presets miscelabili e un generatore di inviluppo
collegato al suo VCA. Il tasto "Touch sense" serve a rapportare il volume di
uscita del suono alla forza con cui viene suonata la chitarra. Questa sezione
può essere vincolata a tutte le corde, o alla 4° 5° e 6" corda, o solamente a 5°
e 6°, con precedenza della corda più acuta in tutti i casi.
4) Solo Melody - è corredata di un VCO con forma d'onda ad impulso e dente di
sega sugli 8', e impulso sui 16'; l'ampiezza dell'impulso è variabile e
modulabile dallo LFO. Completano la sezione: un VCF di buona qualità
controllabile dallo LFO, dall'inviluppo e dal pitch to voltage converter; un
generatore di inviluppo (peccato sia uno solo) a cui spetta il compito di
controllare sia il VCF che il VCA; un LFO con forma d'onda triangolare e un VCA
dotato come quello della sezione Basso di "Touch senser";
5) External Synthesizer - Questa sezione non solo provvede all'interfacciamento
del sintetizzatore con un sistema esterno per quanto riguarda i controlli, ma
riceve anche il segnale audio dell'altro sintetizzatore; sul pannello troviamo i
seguenti comandi per il controllo del sintetizzatore esterno: "transpose" sposta
l'intonazione in diverse ottave sopra e sotto la frequenza prodotta dalla corda
della chitarra; "glide" controlla il tempo di passaggio da una frequenza
all'altra. Il volume del segnale audio del sintetizzatore esterno è riportato
sulla chitarra come i volumi delle altre sezioni.Tutti i segnali
provenienti dalle diverse sezioni sono liberamente smistabili su tre linee di
uscita; ciò permette di separare su tre amplificatori i segnali provenienti ad
esempio dalla chitarra, dal "basso" c dal "solo melody"; le tre linee di uscita
sono invece miscelate su di un "main output".La versatilità del
sintetizzatore è eccezionale, sia per la semplicità delle operazioni di comando,
sia per la possibilità di combinare variamente le sezioni dello strumento. Si
possono ottenere così complessi sonori che, per la presenza dei tre inviluppi,
hanno anche una notevolissima varietà dinamica.Una "nota" non
perfettamente in linea con le prestazioni dell'apparecchio la troviamo nel "pitch
to voltage".Un sintetizzatore come
questo, proprio in quanto polifonico e quindi in grado di produrre
simultaneamente un certo numero di suoni, necessita di circuiti di controllo
capaci di garantire un'intonazione sempre perfetta.Un'altra nota positiva
che si aggiunge alla già molto apprezzabile razionalizzazione dei controlli, è
la presenza di comandi a pedale l'ON/OFF del sintetizzatore e la modifica della
frequenza di taglio del filtro.
Strumento utilizzato da Mike Rutherford dei Genesis, e dai Tangerine Dream.
Tech Specifications:
Mahogany body |
Two piece Maple top |
Set in Maple neck |
Rosewood fingerboard |
Controls for: Polyensemble, Bass, Solo Melody & External Synth Master Volume Tone and a 3 way EQ switch Remote switch Portamento switch Guitar/Dual/Synthesizer switch |
The Roland GR-500 was introduced in 1977, which was actually a guitar synth system, with a comparison of an Ibanez-made Les Paul-style electric guitar/controller and a synthesizer design with more than 40 switches, knobs and controls. The Roland used a separate floor unit device, the PC50 footswitch. This unit allowed users to create and select from three different preset sounds. In that era, before MIDI, the GR-500’s components joined together with a bulky 24-pin cable about the diameter of a “garden hose”.
The instrument itself was an impressive looking guitar, with a beautiful honeyburst finish and an extensive knob-encumbered control panel on the top (like Les Paul) and bottom right (like Ibanez) that gave full-control over the synth unit’s four sections: Guitar, Poly-Esemble, Bass and solo-synth section called “Melody”. The guitar had a single humbucker pickup for standard guitar sounds and a hexaphonic pickup that allowed the synth-guitar to track the pitch of each string note with a fair degree of accuracy. In addition, magnets installed within the body allowed the guitar to produce everlasting sustain on demand, though all this added significantly to the instrument’s weight.
Thanks to Roland, guitars and synthesizers have
had a long working relationship together. The GR-500 is a vintage guitar
controlled synthesizer - before there was MIDI too! It was the first synth of
this kind that Roland had ever produced, back in 1977. The synthesizer module
itself was a simple analog affair with Bass, Solo Synth, and String sounds based
on previous Orchestral and analog mono-synths from Roland. There are plenty of
sliders to adjust the VCO, VCF, VCA, and LFO sections, but no memory to store
your edits.
The synth module is controlled by a "highly modified" guitar. Notice all those
knobs on the guitar pictured above. It utilized a special pickup system that
connected to the synth module via Roland's own 24-pin interface and controlled
it using CV/GATE signals generated by the guitar's pickup system while playing
the guitar. In addition to the modified pickup, there were magnets under the
face of the guitar that could increase its sustain. Performance accuracy was "iffy"
but good for 1977 and pre-MIDI. As a piece of guitar-synth history, the GR-500
makes an excellent collectors item and may come in handy for the occasional
growl or a strummed analog sound effect. It has been used by Tangerine Dream,
Mike Rutherford of Genesis and Alex Lifeson of Rush.
http://www.vintagesynth.com/
And more at:
The Roland GR Series Analog Bass and Guitar Synthesizers
http://www.helpwantedproductions.com/guitsyn.htm